I Vinti E I Liberati: 8 Settembre 1943-25 Aprile 1945 : Storia Di Due Anni by Gianni Oliva

autore:Gianni Oliva [Oliva, Gianni]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788804368977
Amazon: 8804368977
editore: A. Mondadori
pubblicato: 1994-02-08T23:00:00+00:00

ripristino delle comunicazioni stradali e ferroviarie, la situazione nella

pianura Padana diventava precaria, con la maggior parte dei ponti sul

Po divenuti intransitabili e le linee ferroviarie da Milano tagliate verso

sud e verso est .

La battaglia della linea Gotica A settembre, dopo avere percorso in

tre mesi circa cinquecento chilometri, gli alleati erano ormai di fronte

alla linea Gotica, un sistema articolato esteso da costa a costa che

sfruttava le posizioni naturali favorevoli rafforzandole con il ricorso

alle mine, alle distruzioni stradali e ai lavori di fortificazione campale

in cemento armato .

Verso ovest, gli accessi a La Spezia erano ben protetti da difese in

profondità che si spingevano lungo la costa sino a Carrara. Al di là

delle montagne erano stati apprestati punti di resistenza, a cavaliere

delle strade che conducevano nella valle padana presso Borgo a

Mozzano, a Porretta a nord di Pistoia, presso Vernio a nord di Prato, e

sui passi della Futa e del Giogo a nord di Firenze. La linea, poi, si

volgeva a sudest correndo al passo di Casaglia attraverso San Godenzo

e Serravalle sino a Valsavignone, e tutte le strade che attraversavano le

montagne erano a loro volta protette da ridotte fortificate. La linea si

volgeva poi a est e seguiva il fiume Foglia, fino a Pesaro. Questo ultimo

settore, difeso solo da basse colline, era ben dotato di fosse anticarro,

estesi campi minati e i soliti bunker profondi e torrette di carri interrate.

Su questo fianco le difese costiere si estendevano indietro fino a

Ravenna (6) .

Un rapporto relativo alle opere di difesa, steso all'inizio di settembre,

elencava 2.376 appostamenti di mitragliatrici, 479 posizioni per

cannoni anticarro, per mortai e per cannoni d'assalto, 120 mila metri di

filo spinato e molti chilometri di fosse anticarro .

Il sistema difensivo approntato dai tedeschi a ritmi accelerati

presentava, tuttavia, dei limiti, sia per la mancata strutturazione in

profondità (solo nell'autunno 1944 iniziavano i lavori della cosiddetta

linea Verde II, situata circa a una ventina di chilometri dietro la linea

Gotica), sia perché la ricognizione e la costruzione erano partite da sud,

con il risultato che le postazioni non avevano vie d'accesso adeguate

dalle retrovie, sia, infine, perché la costruzione di fortificazioni era stata

concentrata nei settori naturalmente più forti e difendibili lasciando in

parte scoperti quelli più deboli (7). Gli anglo-americani non erano,

però, in grado di sfruttare appieno questi limiti: "la dottrina militare

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